Cultura e Spettacoli Noli

Noli, restaurato lo stendardo della Confraternita di Sant’Anna

Era stato ripiegato e avvolto in un drappo, poi nascosto sopra un armadio della sacrestia. Ora, dopo il ritrovamento da parte del priore della confraternita di Sant’Anna e da uno dei suoi collaboratori, e col restauro ultimato, l’antico stendardo processionale dell’Arciconfraternita di Noli ha ripreso vita dopo un lungo periodo di oblio.

Lo scorso sabato 20 aprile, presso l’oratorio dedicato alla santa che dà il nome alla confraternita, sono stati presentati proprio i lavori di recupero della preziosa opera d’arte prima considerata perduta e datata 1826 con la firma dal celebre pittore genovese Santo Tagliafico.

A condurre questi lavori con scrupolo e maestria, restituendo alla luce i caratteri distintivi di quest’opera che si distingue per il rigore formale e la correttezza accademica tipica della produzione del suo autore, attivo a Genova tra la fine del XVIII secolo e l’inizio del XIX secolo distinguendosi come membro e direttore della scuola di pittura dell’Accademia Ligustica, sono stati Claudia Santamaria, esperta restauratrice di arazzi e tessuti antichi, Roberta Moggia, specializzata nella conservazione e nel restauro dei beni culturali, il Dott. Paolo Pacini dell’Ufficio beni culturali della Diocesi di Savona-Noli e la Dott.ssa Francesca De Cupis della Soprintendenza Archeologica, belle arti e paesaggio delle province di Savona e Imperia.

Un’occasione anche per l’Amministrazione comunale nolese per rendere omaggio alla Confraternita di Sant’Anna dedicandole un’aiuola nei pressi della chiesa in Piazza Chiappella. Un gesto simbolico a sottolineare l’importanza che la Confraternita riveste nella vita religiosa e civile del Paese, testimoniando il suo impegno nel sostenere le famiglie più fragili e nel contribuire alle attività sociali della comunità.

Un sentito ringraziamento è stato rivolto al Priore, al Direttivo, ai confratelli e a tutto il numerosissimo pubblico intervenuto, così come a coloro che hanno lavorato instancabilmente per preparare i giardini e rendere l’evento possibile. Grazie a questo straordinario sforzo collaborativo, un pezzo prezioso della storia locale è stato riportato alla sua antica gloria, arricchendo il patrimonio culturale locale.

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