Loano. Domenica 5 agosto alle 21 l’arena estiva del Giardino del Principe ospiterà una nuova tappa del “Verde Tour” dei Buio Pesto. La serata, ad ingresso gratuito, è stata organizzata con il contributo dell’assessorato a turismo, cultura e sport del Comune di Loano.
La band capitanata da Massimo Morini così presenta questo nuovo tour estivo: “E’ ‘Despacito’ la canzone presa di mira dai Buio Pesto, trasformata impietosamente in ‘O Spassin’. L’attesissima cover è una delle
dodici canzoni contenute nel dodicesimo Cd Album della rockband dialettale, uscito il 22 giugno nei negozi di dischi di tutta la regione (nell’era digitale ne sono rimasti attivi 18 contro i quasi 100 degli anni ’90). Si
intitola ‘Verde’, colore simbolo dei Buio Pesto (per il pesto e il basilico) nonché il più diffuso sulla terra, poiché colore dell’erba, di ogni pianta e di ogni albero del nostro pianeta, nonostante sia un colore inesistente, poiché formato da blu e giallo. “In copertina un semaforo con accesa la luce verde, simbolo della possibilità di procedere e anche di un ottimismo che troppo spesso ai liguri manca. Ma il semaforo è anche parte integrante della canzone ‘Verde’, un elenco di tutto quello che è di colore verde (dalle piante ai cartelli autostradali, dai campi di calcio alle ‘grigue’). A inizio canzone si può ascoltare l’audio dell’indimenticabile gag interpretata da Paolo
Villaggio nel film ‘Io tigro, tu tigri, egli tigra’ di Giorgio Capitani del 1978, nella quale il protagonista è proprio un semaforo verde. Un omaggio dovuto a un grande ispiratore della comicità della band bogliaschina”.
A richiamare il titolo dell’ultimo film dei Buio Pesto (“12 12 12”), il dodicesimo Cd della loro carriera contiene dodici canzoni (nove brani originali e tre cover) ed è stato terminato il 12 giugno. Il repertorio
spazia dalla pop alla dance, dal rock all’electro swing, passando per il reggaeton, il folk e il barocco. Gli argomenti ruotano intorno all’immancabile analisi di vizi, pregi e difetti dei liguri doc, che si distinguono
talmente da avere unità di misura diverse da quelle di tutti gli altri (slerfe, bulacchi, cuffe e via elencando). Sono ben quattro le canzoni in italiano, che però mantengono una connotazione totalmente
“ligure”.
Oltre alla cover di “Despacito”, il cui videoclip ad oggi è il più visto della storia di internet con oltre 5 miliardi di visualizzazioni, spicca tra le tante canzoni “Il Piccolo Pesto”, scritta appositamente per il cucciolo di foca nato nel 2017 all’Acquario di Genova, il cui nome è stato scelto dai liguri con un sondaggio in rete.
