Cambio della guardia al Giro d’Italia che nella Venosa-Lago Laceno vede arrivare, per la prima volta in questa edizione, la fuga. Ad esultare è stato il francese Aurélien Paret-Peintre che ha regolato allo sprint la nuova Maglia Rosa Andreas Leknessund. I due facevano parte di una fuga di sette corridori, comprendente Vincenzo Albanese, Warren Barguil, Nicola Conci, Amanuel Ghebreigzabhier e Toms Skujiņš, nata lungo la discesa del Passo delle Crocelle dopo oltre 70 km di vera battaglia. Sull’ascesa finale di Colle Molella era Conci a scatenare inizialmente la bagarre ma l’attacco decisivo veniva lanciato ai 4500 metri da Leknessund sul quale si riportava poco prima dello scollinamento Paret-Peintre. Il portacolori dell’AG2R Citroën Team ha saputo sfruttare al meglio la situazione, che vedeva il norvegese concentrato a spingere a fondo per coltivare il sogno Maglia Rosa, conquistando il suo primo successo di tappa al Giro d’Italia. Il gruppo degli uomini di classifica, arrivato a 2’01”, è stato regolato da Koen Bouwman.
RISULTATO DI TAPPA
1 – Aurélien Paret-Peintre (AG2R Citroën Team) – 175 km in 4h16’04’’, media di 41.005 km/h
2 – Andreas Leknessund (Team DSM) a 2″
3 – Toms Skujiņš (Trek – Segafredo) a 57″
CLASSIFICA GENERALE
1 – Andreas Leknessund (Team DSM)
2 – Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) a 28″
3 – Aurélien Paret-Peintre (AG2R Citroën Team) a 30″
4 – João Gonçalves Almeida (UAE Team Emirates) a 1’00”
5 – Primož Roglič (Jumbo-Visma) a 1’12”