La presenza sempre più pervasiva dell’intelligenza artificiale nella vita di ciascuno di noi è il tema a cui l’Ordine delle Psicologhe e degli Psicologi della Liguria dedica, quest’anno, la Giornata nazionale della Psicologia del 10 ottobre e le iniziative ad essa collegate, organizzando un convegno rivolto alla cittadinanza all’istituto nautico San Giorgio di Genova e curando, al Cineclub Nickelodeon di via della Consolazione, la proiezione gratuita di tre film che a loro volta esplorano i confini tra umanità e tecnologia.
«La Giornata Nazionale della Psicologia 2024 si concentra sulle sfide contemporanee che l’umanità deve affrontare, tra cui l’adattamento a nuovi equilibri, la comprensione delle complesse dinamiche sociali e tecnologiche e il ritrovamento del senso dell’esistenza – spiega Mara Donatella Fiaschi, presidente dell’Ordine –. L’evoluzione tecnologica e i cambiamenti globali, come quello climatico e le crisi sociali, hanno creato un clima di incertezza che richiede nuove risposte psicologiche. La crescente fragilità della psiche umana, specialmente tra i giovani, evidenzia la necessità di sviluppare una maggiore consapevolezza psicologica per gestire l’impatto delle tecnologie, inclusa l’intelligenza artificiale, e per evitare che queste ultime dominino l’umano. Ecco perché con le iniziative di quest’anno intendiamo stimolare una riflessione sul ruolo cruciale della psicologia nella promozione dell’umano e nella gestione delle sfide poste dalle tecnologie».
I tre film rappresentano visioni diverse, ma complementari, di un futuro in cui i confini tra umanità e tecnologia diventano sempre più sfumati: “L’uomo bicentenario” di Chris Columbus, che verrà proiettato lunedì 7 ottobre alle 20:30, racconta il viaggio di un robot, offrendo una riflessione sul desiderio universale di identità, emozioni e mortalità; “Lei” di Spike Jonze, giovedì 10 ottobre alle 21:15, affronta il ruolo dell’intelligenza artificiale nelle relazioni umane, interrogandosi su come la tecnologia possa riempire i vuoti emotivi e sollevando il dilemma della vera connessione tra uomo e macchina; infine “Non lasciarmi” di Mark Romanek, domenica 13 ottobre alle 20:30, porta sullo schermo un futuro distopico in cui la biotecnologia crea degli “pseudo-umani” e ci costringe a riflettere sulle implicazioni etiche del progresso scientifico. Ciascuna proiezione sarà seguita da una discussione in sala con gli psicologi psicoterapeuti Francesco Durand e Lidia Compagnino, permettendo così al pubblico di approfondire i temi trattati e comprendere come queste narrazioni cinematografiche possano riflettere le nostre paure, speranze e sfide nel confrontarci con l’evoluzione tecnologica.
Venerdì 11 ottobre dalle 9 alle 13:15 presso l’aula magna dell’istituto nautico San Giorgio, invece, è in programma il convegno “Ritrovare l’umano: intelligenza artificiale e altre sfide per un futuro percorribile”, aperto a tutti e finalizzato a stimolare una riflessione sul ruolo della psicologia nella promozione dell’umano e nella gestione delle sfide contemporanee poste dalle tecnologie. Di seguito il programma:
ore 8:30 – Registrazione dei partecipanti e apertura dei lavori;
ore 9 – Benvenuto e introduzione di Mara Donatella Fiaschi, presidente dell’Ordine degli Psicologi della Liguria;
ore 9:15 – “Intelligenza artificiale e psicologia: prospettive e sfide”. Luca Bernardelli, psicologo, consulente Cnop aree intelligenza artificiale e psicologia digitale, ceo di Become;
ore 9:45 – “Psicologia clinica e nuove tecnologie: esperienze sul campo”. Roberto Ravera, direttore della struttura complessa di Psicologia dell’Asl 1; Stefania Guasco, responsabile della struttura semplice di Psicologia clinica digitale dell’Asl 1;
ore 10:15 – “Fondamenti socio-cognitivi e terapie assistite da robot per i disturbi dello sviluppo”. Davide Ghiglino, psicologo clinico, ricercatore, dottorato in bio ingegneria dell’Istituto Italiano di Tecnologia (Iit);
ore 10:45 – Pausa caffè;
ore 11:15 – Tavola rotonda: “Il futuro dell’umano tra filosofia, psicologia, neuroscienze e intelligenza artificiale”. Luca Bernardelli, psicologo, consulente Cnop aree intelligenza artificiale e psicologia digitale, ceo di Become; Monica Gori, psicologa, responsabile dell’Unità di ricerca per le persone con disabilità visiva dell’Iit; Alessandra Modugno, professoressa associata di filosofia teoretica dell’Università di Genova; Gian Luca Serafini, psichiatra, direttore della Clinica psichiatrica dell’Ospedale San Martino di Genova, ordinario di psichiatria all’Università di Genova; Carlo Serrati, neurologo, coordinatore del Dipartimento interaziendale regionale di neuroscienze e riabilitazione. Modera Francesco Margiocco, giornalista de Il Secolo XIX.
Ore 12:25 – Dibattito. Spazio per domande, osservazioni e discussioni con i relatori.
Ore 13:15 – Chiusura dei lavori.