È stato fatto brillare il proiettile risalente alla seconda guerra mondiale trovato lunedì scorso all’imbocco del porto di Genova a 28 metri di profondità. Il proiettile è stato portato al largo rispetto al punto di ritrovamento e fatto brillare dal nucleo Sdai del Comsubin del Varignano di La Spezia con la vigilanza della motovedette della Guardia costiera e della Guardia di Finanza. Non è stato necessario chiudere il porto al traffico navale così come in un primo tempo ipotizzato.