La Liguria si conferma per il 14esimo anno consecutivo regina delle spiagge e degli approdi più belli del Paese, non solo per il suo mare pulito ma anche per un’accoglienza di qualità a basso impatto ambientale: sono 83 infatti le bandiere blu, tra spiagge e approdi, che per il 2023 hanno conquistato l’ambito riconoscimento, di grandissimo valore turistico e ambientale, che Regione Liguria in questi anni sta promuovendo sempre di più a livello locale, nazionale e internazionale. Alle Bandiere Blu ottenute lo scorso anno si sono aggiunti i Comuni di Sori e Laigueglia.
“La Liguria mantiene saldamente la prima posizione nella classifica delle Bandiere Blu in Italia – ha spiegato il presidente della Regione Liguria – la prima per località balneari che rispettano i criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. E siamo felici che anche Sori e Laigueglia siano riusciti ad ottenere l’ambito premio. Le nostre località balneari, le spiagge, i porti turistici sono sempre più attrezzati, vantando giudizi eccellenti per la qualità delle acque di balneazione, per l’ospitalità alberghiera, per le informazioni turistiche, l’impatto e l’educazione ambientale”.
“Un ringraziamento – conclude il presidente della Regione Liguria – a tutti i sindaci e agli imprenditori del comparto turistico e balneare che stanno rendendo la Liguria sempre più bella e accogliente e che sono già pronti per il grande lavoro che li attende. Quest’avvio di 2023, per presenze turistiche, si sta già distinguendo per numeri da record, segno che le politiche di promozione del territorio, investimento e miglioramento della nostra offerta stanno dando ottimi risultati”.
“La stagione estiva – dice il vice presidente della Regione Liguria con delega al Marketing Territoriale – parte con le migliori condizioni e ci auguriamo che il trend del +23% di presenze sul territorio da gennaio a metà aprile di quest’anno continui. L’ottenimento delle Bandiere Blu va salutato sempre con particolare soddisfazione perché permette alle amministrazioni di focalizzarsi sul mantenimento corretto della tutela mare-terra e di orientarsi su sempre maggiori sfide. I requisiti per ottenere la Bandiera Blu sono di estrema attualità e con il loro simbolo, ormai parte integrante dell’immaginario collettivo, ricordano a residenti e ospiti quanto sia decisivo il contributo di tutti nel conservare il nostro habitat. Tanto più in una regione come la Liguria caratterizzata da una straordinaria biodiversità, che spesso dalla costa suggerisce itinerari di valore anche nell’entroterra, cioè in quel ‘mare verde’ che valorizziamo con la stessa attenzione”.
“Sono felicissimo – aggiunge l’assessore al Turismo – che con i nuovi ingressi di Sori e Laigueglia la Liguria si confermi di gran lunga la regione col mare più bello d’Italia. Dico bello perché non si intende solo il più pulito ma anche quello con spiagge attrezzate con servizi sempre più moderni e accoglienti. Il merito è dei nostri imprenditori balneari che, con grande sforzo e dopo aver superato un periodo difficile anche a causa del Covid, si sono rimboccati le maniche e sono ripartiti alla grande”.
“Anche quest’anno la Liguria si è distinta per la qualità delle sue acque e delle sue spiagge – commenta l’assessore regionale all’Ambiente – Un risultato eccellente non solo per quello che comporta in termini di attrattività turistica ma anche per il benessere del nostro territorio e dei nostri concittadini, oltre a confermare l’efficacia del nostro impegno nel campo della depurazione portato avanti grazie ad un costante e intenso sviluppo e il miglioramento degli impianti. Un lavoro svolto grazie alla collaborazione delle amministrazioni comunali, sempre pronte ad impegnarsi per garantire quei servizi territoriali che contribuiscono alla buona qualità ambientale della nostra Regione. Senza dimenticare la grande capacità di controllo, monitoraggio e analisi della qualità delle acque da parte di Arpal”.