Era stato annunciato già lo scorso dicembre e ora sembra realtà, per lo meno sulla carta: l’ospedale Santa Maria di Misericordia ad Albenga avrà il Punto di Primo Intervento (Ppi). È stato messo nero su bianco sull’attesissimo piano sociosanitario della Regione Liguria e presentato ieri alla maggioranza. Ora la palla è passata a Roma, che dovrà fare le opportune valutazioni per poi tornare in Regione ed essere condiviso con i sindaci del territorio. Un percorso ancora lungo, quindi, prima di per poter vedere la realizzazione di ciò che per lunghi mesi è stato oggetto di infuocate proteste e numerose polemiche.
Secondo quanto proposto nel piano sociosanitario, il Ppi ingauno avrà un’operatività di 12 ore al giorno, nel periodo invernale, con previsione di estenderlo alle 24 ore nel periodo estivo, quando la popolazione aumenta in modo esponenziale per gli effetti del turismo.
“Che si chiami Pronto Soccorso, o Punto di Primo Intervento, o Reparto per la gestione delle Emergenze, l’importante è che ad Albenga non ci sia solo un Ambulatorio delle basse intensità, per far fronte alle esigenze dei cittadini del nostro comprensorio – commenta soddisfatto il sindaco di Albenga Riccardo Tomatis -. Questo è un primo risultato, frutto del lavoro e dell’impegno di tutti coloro che hanno combattuto per questa causa, dalla nostra Amministrazione, al comitato #senzaprontosoccorsosimuore, a tutte le persone che in questi mesi hanno partecipato e si sono impegnati affinché questo fosse possibile”.
“Effettivamente – prosegue il primo cittadino -, Albenga, il suo ospedale e tutto il comprensorio meriterebbero di più, comunque continueremo a vigilare perché tutto ciò che ora sembra essere sulla carta, possa divenire realtà, con almeno un Punto di Primo Intervento”.
“Un risultato comunque importante – conclude Tomatis -, con un Ppi che permetterà di alleggerire l’intensissimo lavoro svolto al Pronto Soccorso del Santa Corona di Pietra, alzando la qualità servizio e dando ai cittadini del comprensorio ingauno il reparto di gestione delle emergenze sollecitato lungamente”.