Cronaca Genova

Genova, tentano di introdurre nel carcere due microtelefonini: interviene la Polizia Penitenziaria

E’ andato a vuoto un tentativo di introdurre all’interno del carcere di Genova dei microtelefonini. Il tentativo è stato effettuato nel pomeriggio di ieri con un lancio verso la casa circondariale. La polizia penitenziaria ha però intercettato il pacco che era destinato a un detenuto di origine nordafricana che è stato perquisito e trovato in possesso dei due oggetti.

“Questo episodio conferma l’assoluta capacità del personale di Polizia Penitenziaria ancor più – sottolinea il sindacalista della Uil, Fabio Pagani – in una condizione di sovraffollamento. Oggi a Marassi si contano 680 detenuti a fronte di una capienza regolamentare prevista in 497. Tali episodi potrebbero determinare situazioni ad alto rischio. Nei prossimi giorni – conclude Pagani – valuteremo se sia il caso di investire Sindaco e Prefetto sulla questione. Di certo non sempre si è nelle condizioni di sequestrare i vari oggetti e le varie sostanze che vengono lanciate dall’esterno verso l’interno del carcere. Occorre, prevedere anche ulteriori barriere atte ad impedire i lanci”.

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