Potrebbero esserci novità positive sul nuovo DPCM di Natale. Come noto il Governo Conte ha proibito nei giorni 25-26 dicembre e 1 gennaio gli spostamenti tra comuni allo scopo di evitare assembramenti casalinghi, cenoni e veglioni che rappresenterebbero un rischio di contagio. Questo ha acceso la polemica tra forze politiche, Stato e Regioni che hanno chiesto maggior elasticità soprattutto per quei paesi piccoli che non consentono una vera e propria mobilità a fronte di chi, abitando nelle grandi città ha più possibilità di muoversi. A tal proposito si è chiesto di introdurre il divieto di spostamento tra province piuttosto che tra comuni allargando così la possibilità di poter incontrare parenti e amici che abitano a qualche chilometro di distanza. Tuttavia, il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha bocciato la proposta: “Le misure sono queste e le confermiamo e le norme restano. In questa fase non possiamo permetterci spostamenti che non siano indispensabili”, ha detto Speranza.
