Gilberto Govi, all’anagrafe Amerigo Armando Gilberto Govi, nacque a Genova 135 anni fa, esattamente il 22 ottobre del 1885. Fu il fondatore del teatro dialettale ligure. Cinema e televisione ne hanno poi fatto un attore amato anche al di fuori dei confini regionali facendolo diventare un vero e proprio simbolo della genovesità più schietta. Apparve ancora sugli schermi televisivi in qualche rara intervista e in diversi Caroselli del 1961, per una marca di tè, dove interpretava se stesso che dialogava col grottesco personaggio di Bàccere Baciccia, portiere di un caseggiato genovese, conosciuto per l’estrema tirchieria ma adorato dai bambini, che amava ripetere la frase: «Da quest’orecchio non ci sento… Dall’altro, così così».

Tra i suoi maggiori successi figurano classici di questo genere teatrale, diventati suoi cavalli di battaglia, come I manezzi pe majâ na figgia, Pignasecca e Pignaverde, Colpi di timone. Inoltre, si devono ricordare anche Quello buonanima, Gildo Peragallo ingegnere, I Guastavino e i Passalacqua e Sotto a chi tocca.
Morì a Genova il 28 aprile 1966.