Il 18 febbraio verranno ascoltati i testimoni
Non era presente in aula Domenico Massari, l’uomo che lo scorso 13 luglio aveva ucciso l’ex moglie, Deborah Ballesio con sei colpi di pistola ai Bagni Aquario di Via Nizza Savona e aveva contestualmente ferito altre tre persone tra cui una bambina. All’udienza, oltre alla difesa e all’accusa erano presenti i giudici popolari e un avvocato delle parti civili (i famigliari della donna uccisa e i tre feriti). Il processo è stato rinviato al 18 febbraio, giorno in cui verranno ascoltati i testimoni. La sentenza del processo di Corte d’Assise è previsto per il prossimo 24 marzo. L’uomo è accusato di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione, lesioni personali (aveva ferito altre tre persone tra cui una bambina), ricettazione, sequestro di persona, porto e detenzione abusiva di arma da fuoco risultata rubata. Massari, dopo avere ucciso l’ex moglie era fuggito, costituendosi due giorni dopo davanti al carcere di Sanremo sparando in aria tre colpi di pistola. Nella sua fuga, il killer aveva sequestrato anche un automobilista costringendolo ad accompagnarlo a Sanremo.
