Savona. Costerà 464 mila euro – secondo le stime dell’Ufficio Tecnico Comunale – la realizzazione del prolungamento della pista ciclabile di via Stalingrado, a Savona, tra l’area delle Officine e l’intersezione con via Cadorna, a Legino. La giunta comunale ha approvato lo studio di fattibilità tecnica ed economica, che è stato inoltrato alla Regione Liguria per la partecipazione al bando che assegna fondi statali per interventi su percorsi ciclabili a favore dei Comuni interessati dalla Ciclovia Tirrenica.
L’iniziativa prevede la prosecuzione della pista ciclabile già realizzata tra l’intersezione con via Vittime di Brescia e via Sant’Antonio. La pista, raggiunta Legino, potrà proseguire verso il mare, raggiungendo l’itinerario della Ciclovia Tirrenica, utilizzando il sottopasso con ingresso da via Bove. Quest’ultimo sarà sottoposto a radicali lavori di miglioramento e di regimazione idraulica nell’ambito dell’operazione immobiliare di iniziativa privata prevista sulle aree degli ex cantieri Solimano.
Il quadro economico del nuovo tratto di pista ciclabile prevede l’impiego di 370 mila euro per lavori da mettere in appalto e 94 mila euro di somme a disposizione. Metà delle risorse necessarie dovrebbero giungere attraverso il bando regionale mentre gli altri 232 mila euro saranno resi disponibili utilizzando l’avanzo vincolato di amministrazione. L’intervento sarà inserito tra le opere pubbliche prioritarie da realizzare nel 2018.
L’iniziativa prevede la prosecuzione della pista ciclabile già realizzata tra l’intersezione con via Vittime di Brescia e via Sant’Antonio. La pista, raggiunta Legino, potrà proseguire verso il mare, raggiungendo l’itinerario della Ciclovia Tirrenica, utilizzando il sottopasso con ingresso da via Bove. Quest’ultimo sarà sottoposto a radicali lavori di miglioramento e di regimazione idraulica nell’ambito dell’operazione immobiliare di iniziativa privata prevista sulle aree degli ex cantieri Solimano.
Il quadro economico del nuovo tratto di pista ciclabile prevede l’impiego di 370 mila euro per lavori da mettere in appalto e 94 mila euro di somme a disposizione. Metà delle risorse necessarie dovrebbero giungere attraverso il bando regionale mentre gli altri 232 mila euro saranno resi disponibili utilizzando l’avanzo vincolato di amministrazione. L’intervento sarà inserito tra le opere pubbliche prioritarie da realizzare nel 2018.
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