Garlenda. Terminati i lavori di ristrutturazione e restauro della storica dimora nobiliare, il castello di Garlenda riaprirà le sue porte al pubblico domenica alle 15.
Con l’occasione, anche l’apertura straordinaria dei locali sottotetto, in cui i visitatori potranno ammirare per la prima volta, le antiche cucine dove venivano preparati i pasti da parte della servitù.
L’intervento di ristrutturazione dell’ultimo lotto che ha preso il via agli inizi del 2012 è stato reso possibile grazie ad un finanziamento della Regione Liguria POR FESR 2007/2013 .
I lavori di restauro del Castello infatti, sono stati effettuati mediante tre lotti; il primo lotto terminato nel 2002 con il recupero delle cantine, il secondo lotto terminato nel 2009 ha interessato il rifacimento delle coperture e delle facciate ed infine il terzo lotto è stato volto al recupero dei locali sottotetto e delle aree esterne.
Complessivamente, in questi 14 anni, nel recupero del Castello sono stati investiti 1.600.000 euro di cui, 1.300.000 derivano da contributi esterni ed euro 300.000 da cofinanziamenti del Comune.
“ La buona riuscita del progetto è dovuta ad un sinergico e forte gioco di squadra ed oggi il castello è completamente utilizzabile e quindi riconsegnato al patrimonio storico, architettonico e culturale del paese. La dimora ha le potenzialità per essere motore e traino per lo sviluppo culturale e turistico del territorio” Afferma il Sindaco
La giornata di domenica nasce dalla collaborazione tra il Comune ed il FAI (Fondo Ambiente Italiano), unitamente alla Pro Loco, Fiat 500 Club Italia, Protezione Civile Squadra di Garlenda, Associazione Antiche Vie del Sale, AIS Liguria, Associazione Vite in Riviera, i Ristoranti Tennis Club Garlenda, il Frantoio, Osteria del Borgo e l’Azienda Agricola La Casetta.
In contemporanea, per l’intera giornata di domenica, sarà aperto e visitabile anche il Museo multimediale Dante Giacosa all’interno del Fiat 500 Club Italia.
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