Savona. Proseguono le iniziative congiunte di Arci Savona e Apertamente Arcigay Savona a favore dei diritti civili e contro le discriminazioni e la falsa teoria del gender.
Dopodomani alle 12:30 presso la S.M.S di Cantagalletto, Arci Savona, Apertamente Arcigay, La SMS/Circolo Cantagalletto, con il patrocino della Città di Savona – Assessorato alla promozione sociale e pubblica istruzione, organizzano un pranzo sociale a base di pizza, focaccia e farinata ed un successivo dibattito per trattare temi molto attuali nel nostro Paese come la dicotomia di genere, la transessualità e la cultura Queer.
Ospite principale dell’appuntamento sarà Egon Botteghi, attivista antispecista e per i diritti GLBTIQ. Fondatore della Fattoria per la Pace Ippoasi (2008-2012) è il referente toscano di Rete Genitori Rainbow e referente nazionale per la genitorialità trans.
Il ricavato del pranzo sarà utilizzato per l’acquisto dei libri messi al bando dalla Giunta di Venezia qualche mese fa. Si tratta di 49 libri di favole illustrate per bambini che sono stati banditi dalle scuole dell’infanzia veneziane e di molte altre città perchè raccontano di diversità e – per i detrattori – sono ispirati dalla fantomatica teoria gender.
Anche il Consiglio regionale ligure, il 28 ottobre scorso, si è espresso in merito approvando una mozione che impegna la giunta affinché «…nelle scuole di ogni livello e grado nella Regione non venga introdotta la `teoria del gender´… ».
Si tratta di una vicenda emblematica, che unisce assieme la censura, l’educazione e il sistema pedagogico, la libertà di espressione.
Come Arci Savona e Apertamente Arcigay Savona, siamo assolutamente contrari a queste forme di censura arbitrarie e irragionevoli, che determinano un grande passo indietro sul terreno della laicità del sistema scolastico pubblico, il cui compito dovrebbe invece essere l’educazione all’uguaglianza, al rispetto delle diversità, al contrasto all’omofobia, alla parità di genere.
Non possiamo accettare che le diversità, di qualsiasi genere, siano viste come un problema, come una mancanza rispetto a degli stereotipi inventati e proposti da qualcuno.
Pertanto, abbiamo pensato di donare alle scuole savonesi e alle biblioteche cittadine i libri che verranno acquistati con il ricavato del pranzo di domenica, per ribadire ancora una volta che le diversità sono la più grande ricchezza dell’umanità!