Attraverso questa rubrica vorrei rilevare e aiutare i lettori a far emergere tutta una serie di paradossi di vita quotidiana in primo piano, e poi mentali ed emotivi, che inquinano la vita di noi esseri umani.
Non ritengo che tutti debbano credere nella psicologia e negli affari psicologi; ma credo che sarebbe invece opportuno che tutti riuscissero ad avere una buona consapevolezza del loro esistere, delle capacità possedute, dei pensieri e delle emozioni, per poter usare la testa al meglio e liberamente.
Il logicamente non fa parte degli esseri umani, sembriamo fatti per galleggiare nella complessità, aiutati da imbarcazioni fluttuanti nel mare dell’incertezza.
Viviamo con un livello di amore fluttuante, oppressi da pensieri a tratti cattivi; abitiamo in un contesto cittadino talvolta confusivo.
Eppure dobbiamo tendere al nostro massimo livello di felicità nella vita di tutti i giorni, per noi e per le persone che ci vivono accanto, e solo superando la logica dei conflitti quotidiani saremo finalmente unici nella nostra psiche.
Cercate di conservare dentro di voi e nel vostro bagaglio personale una buona dose di leggerezza di vivere; lasciatevi andare come incoraggia Giorgio Gaber in “La leggerezza” <… Hop, hop, hop butta via il dolore, la pesantezza hop, hop, hop cerca di inventare la tua leggerezza e volerai … >
La vostra vita sarà finalmente intrigante.
Giovanna Ferro
Per ulteriori chiarimenti e scambio di pensieri ed emozioni: info@giovannaferro.it
