Attualità Savona

Savona, giovedì assemblea provinciale della CGIL Savona. Temi: precarietà del Lavoro e nuovo modello di società

Assemblea Provinciale della Cgil di Savona giovedì 4 aprile alla società “La Rocca di Legino” dalle ore 09.00 con delegati ,pensionati , e la presenza del Segretario Generale Cgil Liguria Maurizio Calà e il Segretario Nazionale Confederale Pino Gesmundo.

Per sconfiggere la precarietà, per una giusta riforma fiscale per un nuovo modello sociale e di fare impresa, per rinnovare i contratti nazionali , per aumentare gli stipendi e pensioni e per zero morti sul lavoro . Oltre 300 delegate e delegati della Cgil di Savona in rappresentanza di tutti i settori produttivi della provincia di Savona per lanciare la campagna di mobilitazione della Cgil;
Sciopero generale (11 aprile con presidio dalle ore 11.00- 13.00 presso la sede della Prefettura di Savona ), manifestazioni nazionali (20 aprile a Roma e 25 maggio a Napoli ) e via alla campagna referendaria su licenziamenti (per ripristinare l’articolo 18 cancellato dal Jobs Act), precarietà (via le causali dai contratti a termine) e appalti (responsabilità del committente sugli infortuni sul lavoro). “Ci prepariamo a un grande sforzo di mobilitazione in un periodo importante nel quale, oltre al Parlamento Europeo rinnoveremo la gran parte delle amministrazioni comunali – 40 Comuni sui 69 – della nostra provincia
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“Mettere insieme oltre 300 delegate e delegati è importantissimo , siamo una delle poche organizzazioni nel Paese che riesce a farlo , mettere insieme tutto il nostro mondo, che è il mondo del lavoro ha un significato molto importante perché il nostro territorio ha necessità impellenti di politiche industriali , economiche , occupazionali , infrastrutturali , socio sanitarie e sociali, anche per contrastare una narrazione falsa che c’è nel Paese, che vuole raccontare che va tutto bene e che chi invece solleva i problemi è contro l’interesse nazionale. Il nostro compito è invece quello di fare emergere le criticità , che sono molte anche nella nostra Provincia , per cambiarle, attraverso le proposte e la mobilitazione ”.
“Questa è la sfida in campo, per questo siamo chiamati tutti a dare un contributo maggiore, in un Paese e in una Provincia quella Savonese che arranca, dove sempre più persone vanno via per mancanza di servizi , occupazione di qualità e futuro . Un territorio però che anche tante , tantissime opportunità in tutti i comparti a partire dalla straordinaria bellezza della costa e dell’entroterra , dall’industria che è ancora presente , dal sistema portuale di Savona e Vado Ligure , dal Campus Universitario di Legino . Opportunità che senza una regia della politica rischiano di naufragare e con loro l’intero territorio .
Ci vuole una visione strategica diversa e la nostra campagna, i nostri scioperi, i nostri referendum puntano proprio a questo: dare una mano al Paese, sconfiggere la rassegnazione e creare sempre di più occupazione di qualità ”.

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