Un 40 enne di Cosseria a causa delle sue continue condotte moleste nei confronti della ex fidanzata, è stato arrestato dopo che lo scorso aprile erano stati disposti i domiciliari in seguito alla denuncia sporta dalla ex a causa delle minacce e dei comportamenti aggressivi del giovane nei suoi confronti. L’uomo non aveva accettato la fine della relazione e aveva iniziato a chiamare ininterrottamente l’ex fidanzata minacciandola e ingiuriandola, gettando spazzatura nel suo giardino, installando un gps all’interno dell’auto per seguire gli spostamenti e controllare la sua vita e le frequentazioni. Inoltre era stata minacciata di morte davanti alla sua abitazione, non erano poi mancate le minacce al nuovo compagno,non sentendosi al sicuro e spaventata aveva così deciso in più di un’occasione di non dormire nella sua abitazione.
Da lì era stata presa la decisione del Gip Alessia Ceccardi di disporre un divieto di avvicinamento a meno di 100 metri dalla ex compagna e dai luoghi da lei frequentati. Il giorno successivo la notifica della disposizione della misura, l’uomo però si era avvicinato al nuovo compagno della donna minacciandolo e insultandolo.
Il Pubblico Ministero aveva così richiesto gli arresti domiciliari, confermati dal Giudice per le Indagini Preliminari.
Lo scorso 10 novembre però persistendo i comportamenti minacciosi e molesti da parte dell’uomo, il Gip aveva modificato l’indirizzo dove lo stesso doveva scontare i domiciliari, con lo scopo di di evitare che rimanesse a vivere in un appartamento di fatto vicino a quello della donna.
Il 40enne però il 12 e 13 novembre aveva continuato a molestare e minacciare l’ex (che si è presentata dai carabinieri), rendendo, evidente, di non essersi trasferito nel nuovo domicilio stabilito dal giudice, peraltro su istanza anche del suo legale difensore.
Per questo per lui si sono aperte le porte del carcere.