La rivalità tra Genova e Pisa rimonta ad almeno 800 anni fa quando ai tempi delle Repubbliche Marinare i genovesi diedero una sonora lezione ai toscani nell’epica battaglia della Meloria. Era il 1284. Settecentotrentotto anni dopo, la rivalità tra le due città si è ridotta (fortunatamente) ad un affare soltanto calcistico. Ed ecco che, lo sport torna come pretesto per un confronto che vede le due “capitali” del Tirreno faccia a faccia in un contesto diverso da quello della Regata delle Repubbliche Marine, rievocazione storica di un tempo che fu. Rossoblu e nerazzuri tornano a giocarsela dopo oltre 30 anni dall’ultima volta quando entrambe erano in Serie A. Era la stagione 1990-91, il Genoa arrivò quarto staccando il pass per l’Europa mentre i toscani retrocessero in B senza fare più ritorno nel massimo campionato. Al “Ferraris” con inizio alle 16.15 il Genoa di Gilardino, ancora imbattuto da quando è alla guida del Grifone, tenterà di ottenere il sesto successo contro una diretta concorrente per la promozione con ambizioni almeno di play off.
il Genoa è reduce da 6 risultati utili consecutivi e non perde dalla gara interna contro il Cittadella che segnò l’esonero di Blessin. Il Pisa nelle ultime due giornate ha totalizzato un solo punto ma lo score della squadra toscana è di tutto rispetto con 7 vittorie, 9 pareggi e soltanto 5 sconfitte.
Il pubblico rossoblu ha risposto come sempre alla grande, sugli spalti del “Ferraris” sono attesi almeno 25.000 spettatori.
GENOA (4-3-2-1): Martinez, Criscito, Bani, Dragusin, Hefti, Strootman, Frendrup, Jagiello, Gudmundsson, Aramu, Coda Allenatore: Alberto Gilardino.
PISA (4-3-2-1): Nicolas, Beruatto, Barba, Canestrelli, Calabresi, Nagy, Touré, Marin, Morutan, Tramoni, Gliozzi Allenatore: Luca D’Angelo.
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