“Se le notizie diffuse a mezzo stampa, dei cinque ragazzi, alcuni minorenni, che ad Alassio sono indagati per violenza sessuale di gruppo a danno di due ragazzine minorenni, dovessero essere confermate dalle indagini in corso, saremmo di fronte ad un caso di una gravità enorme, forse ulteriormente aggravata dall’eventuale aggiunta di un video girato e poi diffuso sui social“.
Lo dichiara l’on. Gianna Gancia, europarlamentare della Lega.
“Auspico che le indagini siano rapide. A prescindere da questo caso specifico ritengo importante non farsi sopraffare dalla paura e dalla vergogna e denunciare, così come è irresponsabile per le famiglie dei ragazzi coinvolti minimizzare o peggio giustificare i figli. Lo stupro, aggravato dalla violenza di gruppo, è un fenomeno sociale in aumento che va fermato, non soltanto con la rieducazione sentimentale, ma anche con misure cautelari nella fase di accertamento dei fatti e pene severe in caso di condanna, anche quando gli imputati sono dei minori. Siamo noi donne le prime a dover diventare consapevoli del fatto che non ha colpa chi subisce violenza ed essere solidali con le vittime, senza se e senza ma, per rispetto a noi stesse. Anche per questo porto avanti il progetto Dire Donna Oggi per informarci, acquisire consapevolezza e fare rete e la trasmissione televisiva dal tema “Colpevolizzare la vittima: il caso Grillo” su Cusano Tv di ieri, da stasera, in prima visione, visibile sulla pagina facebook #DireDonnaOggi alle ore 21, va proprio in questa direzione“.