Savona è la prima Provincia per presenze turistiche
Savona. Questo pomeriggio alle 16.00 è iniziata la conferenza stampa “L’economia della Liguria” nella sede di Savona di Riviere di Liguria.

Dopo i saluti ed una breve introduzione di Luciano Pasquale, presidente della Camera di Commercio Riviere Liguria, ha preso la parola la Dottoressa Vallone, Direttore della sede di genova della banca d’Italia che ha illustrato la situazione economica internazionale e si è poi soffermata su quella Italiana.
Vari problemi affliggono la nostra terra tra cui: il PIL è cresciuto dello 0.9%; è aumentata la disparità tra il Nord Italia ed il Sud Italia; i servizi pubblici sono di bassa qualità; le infrastrutture sono inadeguate; c’è un basso grado di concorrenza; molta corruzione ed evasione fiscale; bassa occupazione; basse competenze sia da parte degli adulti che dei giovani studenti ed infine una scarsa capacità innovativa.
Ma l’occupazione, anche se bassa è comunque in aumento rispetto agli anni precedenti.
Le soluzioni potrebbero essere un piano di ampio respiro che comprende misure volte ad aumentare la capacità di crescita, cioè aumentando la concorrenza, favorire investimenti in capitale fisico ed umano, contrastare l’evasione fiscale e promuovere lo sviluppo del Mezzogiorno, inoltre bisogna ridurre il debito pubblico.
Successivamente è intervenuto il Dottore Davide Revelli, che ha illustrato prima la situazione ligure e successivamente si è soffermato sulla Provincia di Savona.
Per quanto riguarda la Liguria nel 2018 è proseguita la moderata espansione dell’economia ligure, sono aumentate le ore lavorative e diminuita la disoccupazione, ma si sono rallentate le vendite.
La produttività della regione Liguria è più bassa rispetto a tutto il resto del Nord Ovest e dell’italia in generale, la sua leggera ripresa è stata poi subito smorzata dalla scarsa dinamica occupazionale.
In Liguria il settore terziario è prevalentemente sviluppato anche se la produzione dell’industria è aumentata, ma il fatturato invece è diminuito quindi non è fattore così positivo. Altre note negative: diminuzione delle aziende in costruzione; ombra sulle opere pubbliche in corso e lieve riduzione del turismo rispetto agli ultimi 4 anni, inoltre il movimento delle merci nei nostri porti sta diminuendo.
Ma comunque i servizi privati non finanziari hanno incrementato la loro attività, le famiglie comprano di più e sono in aumento anche le transizioni immobiliari.
Anche in Liguria la disoccupazione, soprattutto quella giovanile è molto alta, anche se sta migliorando: a Savona c’è stato un calo degli occupati del 3.3%.
Il vanto principale della nostra provincia sono i turisti, è la prima provincia per presenza con 1.2 milioni di crocieristi.