Cristina Battaglia, candidata del centro-sinistra, ce l’ha fatta ed ha raggiunto il risultato minimo che si era prefissa: andare al ballottaggio. Tuttavia, il risultato più considerevole ci sembra quello di Ilaria Caprioglio, candidata del centro-destra, che agguanta un secondo posto inaspettato solo fino a due mesi fa. Fuori dalla “finalissima” i 5 Stelle che hanno pagato un tributo notevole alle liste capeggiate da Daniela Pongiglione, che ha invece ottenuto uno squillante successo portando a casa quasi il doppio dei voti della Rete a Sinistra di Marco Ravera.
Ci attendono, dunque, altri quindici giorni di campagna elettorale. E l’esito, visti i dati, non è per nulla scontato. Ad un’analisi puramente numerica, Battaglia potrebbe farcela. Soprattutto se saprà conquistare qualche elettore della sinistra. Il suo vantaggio su Caprioglio è di circa 1500 voti. Difficili da trovare per un centro-destra che non sembra poter pescare tra le liste rimaste fuori dal ballottaggio.
Ma tutto è possibile, anche perché l’aria anti-Pd è diventata davvero forte. Tanto da sembrare un vento.