La giunta regionale ha dato il via alla costituzione di un tavolo di monitoraggio sul contestato progetto dei depositi di bitume a punta Sant’Erasmo in Darsena a Savona, anche al fine di trovare un sito alternativo.
La delibera segue l’incontro che il presidente della Regione Giovanni Toti aveva avuto circa un mese e mezzo fa con i rappresentanti della Bit, la società che avrebbe dovuto realizzare il deposito, per tentare di trovare una mediazione al caso ed eventualmente un altro sito dove poter realizzare il progetto dei 9 depositi di bitume fuso.
Il tavolo, che sarà coordinato del direttore generale del Dipartimento territorio della Regione Adriano Musitelli, vedrà coinvolti l’Autorità portuale, la Provincia, il Comune, l’Arpal e la stessa Bit.
Gli esperti dovranno approfondire gli aspetti ambientali del progetto e analizzare inoltre la disponibilità di trovare eventuali altri luoghi in cui poter collocare il deposito.
All’ Arpal il compito della valutazione dell’impatto ambientale dell’impianto ed una valutazione sulla convenienza economica dell’opera, se dovesse essere realizzata nel porto di Savona.
