Vado Ligure. Bagni marini sugli scudi per la variante approvata in conferenza dei servizi per la piattaforma Maersk che non prevede più la realizzazione di palafitte come sue fondamenta ma sarà realizzata su cassoni che, secondo l’autorità portuale darebbero maggiori garanzie sul piano ambientale.
“Ci avevano promesso una struttura a basso impatto ambientale, centinaia di posti lavoro, l’eliminazione degli attuali pontili e un porticciolo turistico” ha spiegato Paolo Bacigalupo dei Bagni Daubaci. “Nella realtà stiamo assistendo al massimo interramento di detriti. Speriamo almeno che ci eliminino il pontile Petrolig altrimenti la situazione sarà anche peggio del previsto”.