Savona. Strane simmetrie regala il calcio, domenica al Borel sarà sarà un po’ come assistere a Juventus-Napoli. In scala ridotta, anzi ridottissima rispetto alla serie A, Finale Ligure e Santo Stefano Magra incrociano i propri destini sognando la D, traguardo in passato solo sfiorato ma mai raggiunto. I giallorossi del presidente Cappa andarono ad un passo dall’impresa nella stagione 2012-2013 quando la corsa al massimo campionato dilettantistico nazionale si interruppe nella semifinale play off persa contro la Pro Dronero. Il Magra fallisce da due stagioni consecutive il bersaglio grosso, stesso clichè: partenza a razzo e arrivo in affanno. Domenica al Borel verrà azzerato tutto, nessuno favorito anche se la cornice di pubblico in gran parte sarà favorevole ai padroni di casa e degna di categorie superiori. La città si è mobilitata e per la partitissima sono attese oltre mille presenze, facebook e twitter sono i vettori dell’entusiasmo che si sta vivendo nella città rivierasca e proprio sui social stanno correndo appelli rivolti anche ai meno appassionati per essere domenica allo stadio e sospingere i propri beniamini verso un successo che potrebbe decidere la stagione. Gara da tripla anche perché i valori in campo sono assoluti e sostanzialmente si equivalgono a cominciare dall’attacco dove la sfida stellare tra Giuseppe Bertuccelli 24 reti e Lamin Jawo e Youri Vittori (25 reti in due) si annuncia combattuta ed equilibrata. Ma non è tutto. Il Finale vuole battere se stesso e nel mirino c’è il record di tutti i tempi di imbattibilità da difendere, la miglior difesa ed il miglior attacco da metter sul tavolo della partita a garanzia di solidità ed organizzazione. Le stesse qualità che può esibire anche la squadra allenata da Marselli appena una sfumatura al di sotto dei giallorossi. Sarà una sfida da godersi minuto per minuto, magari non spettacolare ma certamente tirata e combattuta.
Sogna il primato anche l’U.Sanremo che sarà impegnata in trasferta contro il Genova calcio e potrebbe balzare in testa alla graduatoria grazie ad un combinazione utile di risultati dalla quale, tuttavia, non può prescindere un successo sul terreno del Ferrando. La squadra di Cevoli sembra avere trovato la quadra sia in campionato dove i successi consecutivi sono 3 e i risultati utili 6, sia in Coppa Italia che ha visto imporsi i biancocelesti di misura ad Alpignano nel turno infrasettimanale della fase nazionale riservata alle vincitrici della Coppa Italia regionale. L’unica incogna della partita sarà la tenuta fisica dei matuziani che avranno nelle gambe i 90’ della gara di coppa.
In rampa di lancio anche la Cairese finalmente fuori dalla zona play out. Sette punti nelle ultime tre partite hanno trascinato in zona sicurezza la squadra di Giribone che avrà a disposizione contro la Voltrese la chance di consolidare e migliorare il decimo posto in classifica. I gialloblu di Fulvio Navone si confermano rivelazione stagionale ma nelle ultime settimane il calo di rendimento appare netto ed in trasferta i soli 8 punti raccolti non sembrano un buon viatico.
Meno banale di quanto sembri a prima vista, A. Baiardo-Lerici potrebbe valere l’aggancio al penultimo posto per la squadra spezzina. Match di retroguardia ma con un peso specifico elevato per chi vuole evitare la retrocessione diretta. Ventimiglia e Rapallo daranno vita ad uno spareggio per allontanarsi dalla zona calda in un contesto di classifica dove ben nove squadre sono racchiuse in soli 4 punti. Completano la giornata Sestrese-Imperia, Sammargheritese- Rivasamba e Busalla Real Valdivara. Chi si ferma è perduto.