Nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Civico il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini e l’assessore al Turismo Maria Grazia Frijia hanno illustrato i principali dati relativi al turismo del primo semestre 2024. È stata anche l’occasione per annunciare i prossimi eventi che l’Amministrazione ha messo in campo per la promozione del territorio e la partecipazione ad eventi e fiere.
Dai dati si evince quanto l’interesse dei turisti per La Spezia e le sue bellezze cresca e confermano che la nostra città sia oramai entrata nel circuito delle mete turistiche più importanti d’Europa.
Secondo i dati dell’Osservatorio Turistico Regionale, rispetto al 2023 ad esempio si registra un aumento del 5,13% di arrivi, ossia 7.214 persone in più rispetto allo stesso periodo del 2023 e di un +5,54% di presenze quindi 17.139 pernottamenti in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Tuttavia il dato reale, desunto dagli incassi dell’imposta di soggiorno riscossa da gennaio a luglio 2024, registrano un aumento ancora più considerevole rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente: si passa infatti da € 1.258.160,33 del 2023 a € 1.465.121,75 del 2024 per un totale di oltre 580.000 visitatori nei primi 7 mesi dell’anno, senza contare i minori sotto i 14 anni e chi soggiorna per più di 5 notti, in quanto esenti dal pagamento.
Il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini dichiara: “L’aumento di arrivi e presenze del 2024 conferma il costante trend di crescita turistica della nostra città, segnando un ulteriore passo verso la destagionalizzazione del turismo. La Spezia si sta affermando sempre di più come una meta scelta dai turisti, anche grazie a un calendario di eventi che copre tutto l’anno ma non solo: attenzione all’ambiente, innovazione tecnologica, nuove infrastrutture sostenibili, il potenziamento dell’offerta culturale e il recupero di siti storici dimenticati, tanto da poter ambire a diventare Capitale Italiana della Cultura 2027, la valorizzazione del turismo esperienziale, la partecipazione a importanti fiere di settore, oltre a essere diventati leader mondiali della nautica con il “Miglio Blu” in un quadro economico di grande rilancio che passa dall’industria, alla blue economy al porto commerciale. Questi risultati ci spingono a continuare nella valorizzazione del territorio, migliorando i servizi e l’accoglienza, promuovendo le nostre eccellenze e sviluppando il progetto dell’Area Ligure-Apuana in collaborazione con i Comuni della Lunigiana, della Garfagnana e della provincia spezzina.”
“Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto, frutto di un grande lavoro dell’Amministrazione comunale che sta investendo molto sul turismo sotto molteplici punti di vista: dal sito Internet Visit La Spezia, alla nuova cartellonistica; dagli investimenti sulle infrastrutture turistiche, alla formazione professionale attraverso le associazioni di categoria; dalla creazione dell’Area Vasta del turismo ai progetti sulle fortificazioni. – dichiara l’Assessore al Turismo Maria Grazie Frijia – Nonostante il trend nazionale negativo registrato nel 2024, La Spezia si conferma invece una città che cresce in termini di presenze e arrivi e questo grazie ad una programmazione incessante di attività tese alla promozione della nostra città, come appunto la partecipazione alle principali fiere di settore a livello nazionale e internazionale che rappresentano certamente importanti tasselli per continuare a crescere.”
Numeri che sono il frutto sicuramente di grandi investimenti in termini infrastrutturali che hanno fatto della Spezia una città più bella e attrattiva ma soprattutto di una politica del turismo che ha visto la nostra città presente alle più importanti fiere turistiche nazionali.
Accanto a questo anche altri progetti che hanno che hanno coinvolto territori limitrofi quali il progetto dell’Area Ligure-Apuana, in sinergia con gli altri comuni della Lunigiana e della Garfagnana, l’organizzazione di una serie di eventi organizzati durante tutto l’anno e progetti sul recupero della nostra storia con ‘La Spezia Forte’ ma anche il potenziamento dei Servizi Culturali e dei Musei Civici del turismo nautico e quello esperienziale, l’outdoor e molto altro. Una ricchezza di azioni che hanno di fatto consentito di non legare i flussi turistici ad un periodo dell’anno specifico ma proprio a destagionalizzare e rendere La spezia visitabile 365 giorni l’anno.