Rissa alla stazione ferroviaria di Savona tra un 20enne di origine marocchina e un coetaneo di origine rumena. La causa, una rivalità per una ex fidanzata in comune. Secondo la ricostruzione dei fatti è stato il giovane rumeno ad aggredire il rivale con calci e pugni non appena lo ha riconosciuto.
Nel secondo scontro le cose sono andate ancora peggio per la vittima, che ha riportato ferite giudicate guaribili dall’Ospedale San Martino di Genova in 60 giorni e che hanno trasformato i fatti in un reato aggravato e procedibile d’ufficio.
Il G.I.P. del Tribunale di Savona, dunque, su proposta della Procura della Repubblica savonese, ha emesso nei confronti del giovane rumeno la misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.