“A fronte delle previste 164 unità, attualmente alla Stradale vi prestano servizio solamente 132 colleghi, ben 32 poliziotti in meno, l’equivalente di 16 pattuglie al giorno. Da considerare che l’organigramma fa riferimento ad un D.M. del 1989, e che pertanto non può essere correlato alle annose esigenze ed emergenze, accentuate dalla tragedia del Ponte Morandi e dalle inevitabili conseguenze succedutesi al crollo”. Lo afferma Giacomo Gragnano, segretario provinciale del Sap.
“Al fine di fronteggiare tale assurda situazione, abbiamo più volte chiesto alla Dirigenza di rappresentare al Dipartimento della Polizia Stradale la necessità di un ampliamento massiccio di personale (iniziativa che dovrebbe essere propria dell’Amm.ne locale). La risposta del Servizio Centrale è stata l’aggregazione di due unità per soli 15 gg., salvo, pochi giorni dopo, ricevere la richiesta di due uomini da inviare a Reggio Emilia. Insomma…”te li metto in una tasca e te li tolgo dall’altra”. Il personale (che opera h.24), è costretto a continui cambi turno, il che crea grave scompenso al necessario riposo psicofisico ma anche alla vita privata dei colleghi”.
“Per questi motivi, tantissimi colleghi, stanchi delle scelte scellerate della Dirigenza (in particolare quella della Sezione) hanno deciso di effettuare lo sciopero dello straordinario”,