Il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti annuncia: “Ci siamo attivati come Regione per far sì che i lavoratori possano ricevere una anticipazione sui soldi della cassa integrazione che spettano loro dall’INPS”. Si tratta di un anticipo di 3 milioni di euro erogati dall’ente Regione. Rispetto alle previsioni di bilancio, il fondo di garanzia è stato più che raddoppiato (da 700.000 a oltre 1.500.000 euro) in considerazione del cospicuo numero di domande per la cassa integrazione già decretate da Regione Liguria e ancora in attesa di liquidazione da parte di Inps.
Con la scadenza del Dpcm dello scorso 26 aprile, il Governatore della Liguria si augura,un rinnovato potere decisionale alle Regioni: “Siamo pronti come Regione ad assumerci la responsabilità di una riapertura totale di tutte le attività”.
“Regione Liguria ha avviato le procedure di sua competenza per tempo e ha potuto approvare con puntualità la cassa integrazione richiesta dalle aziende in base a quanto stabilito dal decreto del Governo. Per anticipare il più possibile il pagamento a lavoratori che lo attendono ormai da un mese, abbiamo aumentato il fondo di garanzia e stiamo definendo i dettagli di tutta l’operazione”.
La procedura per i lavoratori sarà molto semplice: a fronte della presentazione della lettera con la dichiarazione del datore di lavoro che certifica l’importo richiesto di cassa integrazione, la banca verserà l’anticipo in un conto dedicato: di fatto un prestito a zero interessi che verrà garantito dal fondo regionale.
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