Si è chiuso a Savona il processo per un presunto caso di violenza sessuale in Valbormida nei confronti di una quindicenne da parte del patrigno.
Il giudice ha assolto perché il fatto non sussiste il patrigno e la madre della ragazzina.
Secondo l’accusa la donna pur sapendo ciò che stava avvenendo non l’avrebbe impedito.
Anche il pubblico ministero aveva chiesto la doppia assoluzione poiché mancavano elementi sufficienti per poter sostenere che gli abusi si fossero effettivamente verificati.
La difesa aveva sostenuto l’estraneità dei loro assistiti ai fatti contestati