“Oggi a Genova alla presentazione delle liste di Alleanza Verdi e Sinistra e del Partito Democratico ho ribadito che nei primi cento giorni di governo vogliamo fare una legge per lo stop del consumo di suolo e una scelta chiara tra sanità pubblica e privata, a favore di quella pubblica. Vogliamo la reindustrializzazione sostenibile della nostra regione e, accanto a turismo e logistica, ci deve essere il settore industriale per dare sbocco a tante e tanti giovani che emigrano in altre regioni”. Lo ha affermato il candidato del centrosinistra alle prossime Regionali, Andrea Orlando.
“E ancora, il tema fondamentale della casa: l’obiettivo è che anche chi ha uno stipendio medio possa venire in Liguria ad abitare e non dover rinunciare perché lo stipendio viene bruciato dal costo dell’affitto, e questo vale per gli operai, gli infermieri, ma anche gli insegnanti. Vorrei trasformare l’agenzia Arte in una struttura non solo per la case popolari, ma per l’abitare, perché non abbiamo soltanto un problema di dare una casa a chi è in difficoltà, ma anche a chi ha uno stipendio medio.
Mentre la destra continua la sua “shitstorm” con attacchi personali e offensivi e cose fuori dal mondo – dopo le menzogne sul rigassificatore, ieri hanno detto che noi saremmo i responsabili della caduta del Ponte Morandi – noi avanziamo proposte per dare un futuro alla Liguria che vogliamo”, conclude Orlando.