Un bel Genoa, efficace, divertente, concreto espugna Monza e si porta a casa un successo che lo candida a rivelazione del campionato e ridisegna obiettivi diversi da una semplice salvezza. Pinamonti, arrivato in sostituzione di Gudmundsson con qualche mugugno da parte della tifoseria, si è rivelato l’uomo decisivo con un gran goal a cui è seguita una prestazione ordinata e concreta della squadra. Primo tempo caratterizzato da tanto gioco ma pochissime giocate in area: ci prova il Monza sul finire di frazione con un colpo di testa di Petagna respinto miracolosamente da Gollini a cui segue la rete du Maldini annullata per fuorigioco. Al 52′ il Genoa passa: Sabelli centra per lo stacco di Pinamonti che porta avanti il Genoa. La ripresa è un copia-incolla del primo tempo: tante azioni ma poca concretezza sottoporta. Il Genoa amministra con ordine, il Monza ci prova ma senza dare l’impressione di poter rendersi pericoloso. Al 74′ Thorsby si mangia il raddoppio solo davanti al portiere lombardo, quindi Gollini viene salvato dal palo nell’assalto finale del Monza che non crea preoccupazioni alla difesa genoana.
Monza-Genoa 0-1
Goal: 52′ Pinamonti
Monza (3-4-2-1): Pizzignacco; Izzo (75′ Gagliardini), Marì, Caldirola; Birindelli (85′ Pereira), Pessina, Bondo, Kyriakopoulos; Maldini (63′ Caprari), Mota (75′ Vignato); Petagna (63′ Djuric). Allenatore Alessandro Nesta.
Genoa (3-5-2): Gollini; De Winter, Bani (45′ Vogliacco), Vasquez; Sabelli (62′ Zanoli), Frendrup, Badelj (62′ Thorsby), Messias, Martin; Vitinha (62′ Malinovskyi), Pinamonti (68′ Ekuban). Allenatore Alberto Gilardino.
Note: ammoniti Izzo (M), De Winter (G), Thorsby (G), Malinovskyi (G), Pablo Marì (M)
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