Cairo Montenotte Cronaca

Cairo Montenotte, tre giovani sul treno senza biglietto aggrediscono una giovane capo treno che li invita a regolarizzare

Nei primi giorni di agosto una giovane Capo Treno in servizio su un convoglio in partenza da Ventimiglia e diretto a Torino si è vista costretta a richiedere l’intervento di una autoambulanza e delle forze dell’ordine presso la stazione di San Giuseppe di Cairo a seguito di una violenta aggressione nei suoi confronti.

La dipendente Trenitalia, mentre svolgeva il servizio di “controlleria”, aveva sorpreso tre giovani, due ragazzi poco più che diciottenni ed una ragazza minorenne, tutti residenti a Novara, i quali erano sprovvisti di biglietto. L’invito a regolarizzarsi pagando il biglietto e a far indossare la museruola al cane pitbull che era in loro compagnia non aveva sortito alcun effetto se non quello di irritare il gruppo che rifiutava anche di mostrare i documenti di identità richiesti.

La ragazza, dimostratasi la più ostile, dopo aver spintonato la Capo Treno l’ha colpita con un calcio al ventre. La ferroviera si è spostata quindi nella vettura accanto bloccando l’apertura della porta intercomunicante per non essere raggiunta ancora dalla giovane che continuava ad inveire e minacciarla. Vista la situazione creatasi, la Capo Treno ha contattato la Sala Operativa del Compartimento Polizia Ferroviaria Liguria che ha inviato i soccorsi. Nel frattempo, il treno è giunto alla fermata di San Giuseppe di Cairo e qui la ragazza, sempre più adirata, ha trascinato sul marciapiede la dipendente Trenitalia colpendola ripetutamente con calci e pugni finché non si è dileguata con i due compagni di viaggio e il cane.

Il gruppo, a seguito di nota di ricerca, è stato rintracciato dopo un’ora circa all’interno della stazione ferroviaria di Acqui Terme da una pattuglia dell’Arma dei Carabinieri. La Capo Treno è stata invece trasportata al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo di Savona da cui è stata dimessa con una prognosi di dieci giorni.

Il Comando del Posto di Polizia Ferroviaria di Savona, una volta raccolta la denuncia ed ascoltati alcuni testimoni, ha proceduto a denunciare a piede libero i giovani per i reati di interruzione di pubblico servizio e rifiuto di indicazioni sull’identità personale; la ragazza minore è stata deferita alla competente Autorità Giudiziaria anche per le minacce e le lesioni cagionate alla Capo Treno la quale, nell’esercizio delle sue funzioni, riveste la qualifica di Pubblico Ufficiale.

Informazioni sull'autore del post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *