Attualità Savona

Savona, Sintagma propone le prime soluzioni al Comune per Piazza Mameli

Sintagma, società incaricata della redazione del Pums (Piano Urbano
della Mobilità Sostenibile), ha prospettato all’Amministrazione comunale le prime soluzioni
migliorative del nodo di traffico di piazza Mameli.
Nel mese di maggio il Comune aveva chiesto ai consulenti di affrontare immediatamente, in
parallelo al percorso di PUMS, due questioni: la soluzione del traffico in piazza Mameli e il Piano
della sosta.
Nell’evento di lancio del Pums che si è tenuto il 20 giugno, Sintagma aveva annunciato che avrebbe
presentato le prime soluzioni relative a piazza Mameli entro fine luglio.
Effettivamente tra la fine di luglio e i primi giorni di agosto i tecnici hanno sottoposto
all’Amministrazione le prime ipotesi che in queste settimane saranno oggetto di approfondimento e
di affinamento tra i consulenti e gli Uffici di Palazzo Sisto.
Alcune soluzioni riguardano più strettamente l’area della piazza, altre invece sono misure più estese
che coinvolgono il sistema del traffico degli autoveicoli che si sviluppa tra piazza Mameli, piazza
Diaz, piazza Saffi. Tutte le ipotesi – che non prevedono la riapertura di vie pedonalizzate – sono
state testate su un micromodello apposito e presentano indicatori di netto miglioramento rispetto
alla situazione attuale. Al momento sono tre quelle ritenute più interessanti, ma ce ne sono altre
allo studio che completano alcune varianti.
Terminata la fase dell’approfondimento, nella prima metà di settembre verrà fatto un incontro
pubblico, con la presentazione dettagliata di tutte le soluzioni da parte di Sintagma.
“Le soluzioni che Sintagma ci ha presentato sono molto interessanti – dice il sindaco Marco Russo
– anche se vanno ancora approfondite, alcune di queste prevedono un cambiamento della viabilità
delle auto non solo in piazza Mameli ma su un’area più vasta del centro”.
“Sulla base di queste ipotesi e fatti i debiti approfondimenti – aggiunge l’Assessore all’Urbanistica
Ilaria Becco – potremo aprire una fase interessante di valutazione, tenendo conto sia dell’apertura
del primo lotto della Aurelia Bis, previsto per l’inizio del 2026, che consentirà di evitare
l’attraversamento della città a numerosi veicoli e sia del percorso di più ampio respiro del PUMS”.

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