«Mobilitaria 2024 è una fonte molto attesa da chi si occupa di mobilità urbana e il Rapporto, curato da Kyoto Club e CNR IIA, ogni anno pone l’attenzione sui temi centrali per le la pubblica amministrazione. Oggi, il dato che riguarda la diminuzione dell’inquinamento atmosferico nella città di Genova ci rende orgogliosi del risultato raggiunto, ma sempre consapevoli che c’è ancora molto da fare».
Così l’assessore all’ambiente del Comune di Genova commenta gli ultimi dati pubblicati nel Rapporto Mobilitaria 2024, che vedono il capoluogo ligure migliorare la sua condizione dal punto di vista dell’inquinamento atmosferico.
«Genova- continua l’assessore all’Ambiente- nel 2023 non ha registrato nessun superamento dei limiti orari per il biossido di azoto, uno tra i gas da traffico inquinanti più comuni, nonché uno dei principali “killer” per gli effetti che ha sulla salute umana, con un -12% di concentrazione legata proprio al traffico cittadino, e cali anche per Pm10 e Pm 2,5. Significa che le buone pratiche messe in campo dalla nostra Amministrazione hanno raggiunto i risultati auspicati: penso alle ordinanze anti smog, un provvedimento nato per diminuire l’impatto dell’inquinamento sulla città, migliorare la vivibilità e la qualità dell’aria cittadina e rientrare nei livelli indicati dalla legge regionale. E penso anche al bonus rottamazione, con cui abbiamo voluto incentivare il rinnovo delle proprie autovetture con mezzi ecologici, compiendo un passo fondamentale per garantire un miglioramento significativo della qualità dell’aria. Ovviamente non possiamo fermarci qui: l’impegno della nostra Amministrazione deve proseguire sia sul fronte ambientale sia su quello del miglioramento della qualità dell’aria, a cui è stata impressa una svolta a partire dal 2017, quando è stata riordinata la disciplina regionale riguardo il sistema di rilevamento e gestione della qualità dell’aria».