“I turisti non si contano solo in numero ma soprattutto per la ricchezza che lasciano sul territorio, che vuol dire ricavi per le imprese, posti di lavoro, crescita economica. Per questo bisogna lavorare per costruire un turismo di qualità, destagionalizzato, che promuova insieme i territori vicini in un’unica offerta di ospitalità, di arte, di cultura, di enogastronomia.” Lo rende noto il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti.
“Di questo abbiamo parlato con il Ministro Santanchè alla Spezia in occasione della nascita dell’Area Vasta Ligure Apuana, che punta a promuovere un turismo coordinato e integrato tra i Comuni compresi nella Val di Magra, Val di Vara e Valli di Apua. È giusto che un turista paghi un servizio unico come il treno per le Cinque Terre più di quanto non lo paga un ligure. È giusto che quel servizio costi a un turista come un vaporetto di Venezia, una salita sull’Empire State Building o una visita al Grand Canyon. Perché dovrebbe costare meno di un trenino delle Alpi svizzere? Tutti i turisti al mondo sanno che esiste una bassa e un’alta stagione che costa di più. Solo in Italia paghiamo i mezzi di trasporto ai turisti con le tasse degli italiani. Semmai lavoriamo per un turismo di qualità, che trovi un’offerta professionale preparata, un livello di servizi di eccellenza, una enogastronomia di straordinaria cura. Con questa ricetta si costruisce il futuro del turismo e si custodisce un bene prezioso come il territorio italiano”, ha concluso Toti.