Cultura e Spettacoli Genova

Genova ha ricordato Giuseppe Mazzini

Nell’ambito delle Giornate Mazziniane, celebrate ogni anno dal Museo del Risorgimento Mazziniano per ricordare l’eredità filosofica e politica di Giuseppe Mazzini, del quale ricorre il 152° anniversario della morte, nel Cimitero di Staglieno, davanti alla tomba dell’illustre concittadino, Genova ne ha rinnovato la memoria. E lo ha fatto il 17 marzo nel corso della Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera, istituita come festività civile con l’obiettivo di promuovere i valori di cittadinanza e consolidare l’identità nazionale. La cerimonia è stata accompagnata dalle note dell’Inno d’Italia eseguito dalla Filarmonica Sestrese, che fu la prima coro musicale a eseguire l’Inno di Mameli al suo esordio del 1847.
Nel video seguente le dichiarazioni rilasciate ai nostri microfoni, al termine della cerimonia presso il Cimitero Monumentale di Staglieno, dal Ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo, dall’Assessore della Regione Liguria Alessio Piana e da Claudio Garbarino Consigliere delegato della Città Metropolitana di Genova. In coda al filmato alcuni momenti del concerto “Note e parole di una rivoluzione: Mazzini, Rossini, Verdi”, con letture tratte dalla “Filosofia della Musica” di Giuseppe Mazzini, che è stato uno degli eventi salienti delle giornate mazziniane. Il maestro José Scanu ha interpretato, su una chitarra dell’800, musiche di Rossini, Carcassi, Legnani, Giuliani, Verdi mentre Massimo Angelini ha letto brani selezionati da documenti custoditi nell’Istituto Mazziniano.

Informazioni sull'autore del post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *