La determinazione degli atleti, degli organizzatori e dei volontari ha avuto la meglio anche sul cattivo tempo. Nonostante l’interruzione nella mattinata di domenica dovuta all’allerta meteo arancione, a Campochiesa le gare dell’internazionale C1 XCO “Coppa Città di Albenga” si sono tenute nel primo pomeriggio riuscendo così a portare a termine l’evento sportivo. Sabato le gare dei professionisti si sono svolte regolarmente su un campo di gara reso più adrenalinico e affascinante dal fango, le cui immagini hanno fatto il giro del mondo. Le gare hanno visto la partecipazione di più di 1.100 iscritti tra questi spiccavano i nomi degli atleti più importanti al mondo per la mountain bike. Ben 250 atleti provenienti dall’estero in rappresentanza di 20 stati tra cui Canada, Svizzera, Francia, Belgio, Irlanda, Stati Uniti, Sud Africa, Croazia, Germania, Austria, Norvegia, Repubblica Ceca, Ucraina, Brasile, Gran Bretagna. Victor Koretzky si è aggiudicato il primo posto della categoria elite maschile, mentre l’italiana Chiara Teocchi ha sbaragliato la concorrenza nell’elite femminile.
La “Coppa città di Albenga” è un evento che è stato ripreso da questa amministrazione in accordo con il comitato locale turismo, su cui c’è stato un investimento non solo in termini economici, ma anche di conoscenza del settore che in pochi anni ha aumentato il numero delle presenze e il livello della manifestazione con una ricaduta tangibile sul settore ricettivo della città in un periodo dell’anno che, storicamente, viene considerato di bassa stagione.
Dichiara il Vicesindaco e Assessore al turismo “ Il nostro territorio può essere attrattivo per grandi eventi sportivi ed internazionali come questo. Continueremo a far crescere l’outdoor anche ad Albenga e comprensorio, sempre più in maniera strutturale quale chiave per la destagionalizzazione del nostro turismo in continua crescita.”
Dichiara il Sindaco “ Una grande soddisfazione vedere Albenga piena di atleti e loro accompagnatori che, grazie a questa occasione, hanno avuto la possibilità di conoscere il nostro territorio non solo sotto l’aspetto dello sport outdoor, ma anche sotto l’aspetto culturale artistico e naturalistico. Eventi come questi sono fondamentali per attirare numerosissimi ospiti a visitare la nostra città facendola conoscere a livello mondiale”