Alberto Scagni, detenuto nel carcere di Sanremo per l’omicidio della sorella avvenuto nel maggio dello scorso anni, è stato picchiato e sequestrato tutta la notte da due detenuti marocchini che lo hanno prelevato nella sua cella. La denuncia del fatto è arrivata dai sindacati del settore. Salvato dagli agenti della Penitenziaria che hanno fatto irruzione nella cella con caschi protettivi, è stato ricoverato in ospedale in gravi condizioni. Il compagno di cella di Scagni è stato rinchiuso nel bagno e minacciato. Il bilancio è di un poliziotto contuso. Il 42enne è attualmente intubato è ricoverato in rianimazione all’ospedale Borea di Sanremo dopo un’operazione.
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