Due attivisti di due centri sociali sono stati denunciati dalla polizia con le accuse di danneggiamento e istigazione a delinquere per aver tranciato le reti che impediscono l’accesso al “Passo della morte”, il pericoloso sentiero a strapiombo che collega Ventimiglia a Mentone, spesso utilizzato dai migranti per raggiungere la Francia. I due sono stati incastrati da un video diffuso sui social. Secondo l’avvocato che li difende sarebbe impossibile decifrare i volti e risalire agli autori del gesto visto che utilizzavano un cappuccio e guanti. “Le due persone non si vedono e hanno caratteristiche fisiche diverse rispetto agli indagati”, ha affermato l’avvocato.
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