Lo Spezia è un disastro continuo. Neppure contro la Ternana al “Picco”, i liguri sono riusciti a portare a casa una vittoria che avrebbe dato una scossa alla classifica e morale al gruppo. Invece c’è voluta un’autorete sfigatissima della difesa umbra per strappare un 2-2 che serve a niente a nessuna delle due compagini che restano ancorate in zona retrocessione. Adesso c’è la sosta ed è lecito attendersi qualche provvedimento da parte del club spezzino nei confronti del tecnico Alvini sempre più prossimo all’esonero anche perchè dopo lo stop per la Nazionale arriva il derby contro un’indemoniata Sampdoria che ha cominciato a correre e a fare punti. La Ternana reduce dal cambio di panchina non ha saputo gestire una partita che aveva praticamente in pugno subendo una rete sfortunata ma pesante perchè non consente il cambi odi passo atteso. La partita comincia all’insegna dell’equilibrio ma è la Ternana a passare al 35′ con uno stacco di Casasola sugli sviluppi di un corner. Al 32′ pareggia lo Spezia con Bertola che realizza in mischia. Nella ripresa gli umbri di riportano avanti con Diakitè sempre di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Esposito va vicino al pari al 77′ ma Iannarilli mette in angolo, Dragowski salva la porta all’87’ su Favasuli prima del pareggio ligure con Capuano al 90′ su autorete scaturita dopo un’azione convulsa in area. Al triplice fischio finale, contestazione dei tifosi spezzini.
Spezia – Ternana: 2-2
Reti: 32′ Casasola (T), 36′ Bertola (S), 65′ Diakitè (T), 90′ Aut. Capuano (T);
SPEZIA (3-4-1-2): Dragowski; Amian, Muhl, Bertola (81′ Verde); Candelari (61′ Elia), Cassata, S.Esposito, Reca (72′ Krollis); Kouda (81′ Moro); Antonucci (61′ Cipot), P.Esposito. ALL. Alvini.
TERNANA (4-3-1-2): Iannarilli; Casasola (72′ Favasuli), Capuano, Diakite, Corrado (77′ Celli); Lucchesi, Labojko (72′ Luperini), Pyyhtia (61′ De Boer); Falletti; Favilli, Raimondo (72′ Viviani). ALL. Breda.
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