L’ignaro settantenne tutto si sarebbe aspettato fuorché di vedersi sfilato il proprio Rolex dal polso, da quella ragazza che lo urtava accidentalmente, chiedendogli perfino scusa.
Questo è quanto accaduto pochi giorni fa a Borgio Verezzi, dove in pieno giorno, un cittadino intento a portare a spasso il proprio cane, ha subito il furto del proprio orologio di ingente valore economico.
La tecnica, definita in gergo “dell’abbraccio”, è la solita ed evidentemente è di provata efficacia se non fosse per le indagini dei Carabinieri di Pietra Ligure che hanno permesso in poco tempo di individuare e denunciare all’Autorità Giudiziaria i responsabili del fatto.
L’attenta analisi degli impianti di video sorveglianza e le descrizioni molto ricche di particolari fornite dai testimoni dell’episodio, hanno consentito agli investigatori dell’Arma di ricostruire gli spostamenti della coppia che pochissimo tempo dopo sono stati intercettati e fermati a bordo di una moto di grossa cilindrata.
I due soggetti, evidentemente molto esperti nel loro “settore”, sono risultati essere responsabili di numerosi analoghi episodi delittuosi dello stesso genere e sempre in danno di ignare persone anziane.
La donna, talvolta avvenente, che finge di urtare qualcuno per sbaglio, l’abbraccio affettuoso in danno del malcapitato che nello stupore e nella confusione del momento non si accorge di essere derubato dell’orologio o dei gioielli. Queste sono le tecniche principali utilizzate. È molto importante prestare la massima attenzione ed evitare ogni contatto fisico con estranei per evitare di essere vittime di questi esecrabili reati, definiti di tipo “predatorio”. È inoltre fondamentale, fanno sapere dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Savona, segnalare sempre telefonicamente, eventuali situazioni sospette o soggetti che col loro modo di fare ambiguo, talvolta risultano essere gli autori di truffe e furti in danno dei malcapitati.
Il procedimento è attualmente nella fase preliminare ed i provvedimenti che verranno adottati non implicano la responsabilità degli indagati, non essendo stata assunta alcuna decisione definitiva da parte dall’Autorità Giudiziaria.