Sono stati presentate oggi in lungomare Lombardo – corso Italia – le 3 nuove ecopostazioni con 24 cassonetti per la raccolta differenziata, a disposizione esclusiva delle utenze commerciali della zona. Una iniziativa frutto della partnership tra Municipio VIII Medio Levante, Amiu Genova e gli assessorati all’ambiente e al commercio del Comune di Genova.
A questa installazione farà seguito a Boccadasse, nei prossimi giorni, un’unica e altra ecopostazione “mascherata” con altri 20 contenitori – questi aperti e a disposizione sia dei cittadini, sia delle utenze non domestiche – che permetterà il potenziamento e l’implementazione del servizio della differenziata nel più famoso borgo marinaro di Genova ormai meta consolidata e irrinunciabile, non solo da parte dei genovesi, ma anche dei turisti e dei visitatori della nostra città.
Dichiara l’assessore comunale al commercio Paola Bordilli: «È stata un lavoro di squadra con le istituzioni, AMIU e gli operatori economici che permette di valorizzare e esaltare parti bellissime della nostra città. Vogliamo continuare con le attività e gli operatori attività di educazione ambientale per rendere sempre più piacevole e gradevole ogni angolo di Genova».
Le postazioni in Lungomare Lombardo sono ad accesso controllato tramite tessera personalizzata che è stata consegnata ai gestori delle attività della zona: ristoranti, bar, stabilimenti balneari e discoteche, permettendo così una gestione più attenta della raccolta differenziata.
«Con l’installazione di questi nuovi cassonetti andiamo a soddisfare le esigenze degli operatori commerciali della zona – commenta l’assessore comunale all’ambiente Matteo Campora – che da oggi potranno correttamente e comodamente separare i rifiuti prodotti nel quadro delle loro attività, aiutando l’ambiente e la città ad aumentare il tasso di raccolta differenziata dei rifiuti».
«Un progetto fortemente voluto già dall’esordio del mio mandato – spiega Anna Palmieri, presidente Municipio VIII Medio Levante – per rendere ordinati, puliti e decorosi non solo lungomare Lombardo ma anche Boccadasse. Una necessità voluta sia dai cittadini, sia dagli operatori economici, seguendo un percorso istituzionale che vuole trasformare Genova in una città che possa vivere e favorire una sempre maggiore spinta verso il turismo».
«Siamo convinti che solo un confronto continuo tra i diversi soggetti presenti in città e la nostra azienda – conclude Giovanni Battista Raggi, presidente AMIU Genova – si possa ottenere risultati sempre più positivi nella gestione dei nostri servizi ambientali nei territori dove operiamo».
Le attrezzature sono state acquisite grazie “D.G.R. 1054/2022 – Riparto risorse destinate al finanziamento dei programmi provinciali e metropolitano per lo sviluppo della raccolta differenziata dei rifiuti – anno 2022”.