L’inviato di Repubblica, il genovese Corrado Zunino, ha riportato ferite ad una spalla dopo essere stato colpito dalle schegge di un proiettile, la guida-interprete che era con lui invece è morta. Zunino è riuscito ad allontanarsi dalla sua auto ed è stato soccorso successivamente da un’altra auto che lo ha accompagnato in ospedale a Kherson dove è stato ricoverato. In un tweet racconta che: “In viaggio da Kherson verso Odessa. Sto bene, ho una ferita alla spalla destra, sfiorata dal proiettile che ha centrato il mio grande amico Bogdan. Credo sia morto, all’inizio del ponte di Kherson. Un dolore infinito. Avevo il giubbotto con la scritta Press“.