Ha deciso un calcio di rigore di Berardi. Lo Spezia torna a casa a mani vuote dalla trasferta di Reggio Emilia contro il Sassuolo e deve sperare in una vittoria della Sampdoria contro il Verona per non essere nuovamente risucchiato in zona retrocessione. Per Leonardo Semplici è la prima sconfitta sulla panchina dei liguri. Spezia troppo altalenante nelle varie fasi della gara con poche idee in attacco. Nel primo tempo i liguri partono meglio con due occasioni nei primi minuti: Ekdal e Nzola. Il Sassuolo ha dimostrato maggior organizzazione di gioco e precisione negli ultimi metri anche con una traversa colpita al 33′ da Berardi. C’è comunque voluto un fallo di mano di Amian al 65′ revisionato dal VAR per consentire alla squadra di Dionisi di usufruire del calcio di rigore determinante trasformato da Berardi. Lo Spezia si catapulta in attacco e ha con Caldara la palla del pareggio a tempo scaduto ma Consigli respinge e blinda i tre punti.
Sassuolo – Spezia: 1-0
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Toljan, Erlic, Ferrari, Rogerio; Thorstvedt (57′ Frattesi), Maxime Lopez, Henrique (74′ Harroui); Berardi (84′ Marchizza), Pinamonti (74′ Defrel), Laurienté (74′ Bajrami). All. Dionisi.
SPEZIA (4-3-3): Dragowski; Amian, Ampadu, Caldara, Nikolaou; Bourabia (79′ Verde), Ekdal (64′ Esposito), Agudelo (74′ Cipot); Gyasi (79′ Shomurodov), Maldini (64′ Zurkowski), Nzola. All. Semplici.