

A seguito dell’incontro che si è tenuto questo pomeriggio in Prefettura, e grazie alle manovre effettuate da Rivieracqua sull’acquedotto nelle ultime giornate, è stato possibile ridurre ulteriormente l’area soggetta al divieto assoluto di utilizzo dell’acqua a fini alimentari, anche previa bollitura. Per questa ragione, il sindaco Mario Conio sta per firmare un’ordinanza che prevede il perdurare del divieto su tutto il territorio comunale, escluso quello all’interno dell’area verde e dell’area azzurra indicate nella mappa.
Nelle aree dentro i perimetri verde e azzurro l’acqua è potabile, essendo servita da pozzi non inquinati. È quindi possibile utilizzarla normalmente anche per fini alimentari. Inoltre, è stato confermato che saranno effettuati campionamenti quotidiani.
Intanto la procura di Imperia ha aperto un fascicolo contro ignoti sul caso di inquinamento da solvente 1,2,3-tricloropropano. L’ipotesi è quella di reato di inquinamento ambientale.