Sessantasei Infermieri professionali e sei Operatori Socio Sanitari (OSS) assunti in maniera stabile nel 2022, in aggiunta a quanti sono fuoriusciti per il naturale turn over e in risposta al lavoro di analisi del fabbisogno per l’equilibrio di personale compiuto dalle Direzioni sanitaria e infermieristica. Il risultato è stato presentato, numeri alla mano, dalla Direzione strategica dell’Asl 4 ai Rappresentanti Confederali e Pensionati di Cgil, Cisl e Uil nella riunione che si è svolta oggi a Chiavari.
«Al termine di un lavoro lungo un anno, possiamo finalmente dire di aver raggiunto l’equilibrio per gli organici di Infermieri e OSS per i nostri Ospedali e il nostro territorio, secondo il fabbisogno quantificato dalle rispettive Direzioni ed esaurito con le 72 assunzioni richieste – spiega il Direttore generale, Paolo Petralia -. Si tratta di posti di lavoro con contratti a tempo indeterminato, che hanno consentito di incrementare gli organici rispetto al 2021 e in misura ancor più significativa rispetto al 2019, pre-pandemia. Il percorso di analisi e quantificazione dei bisogni non si ferma qui: l’obiettivo è completarlo, nell’ambito del piano triennale, per i medici, le altre professioni sanitarie e il personale amministrativo. Il fine che ci muove è potenziare la nostra risorsa più preziosa, il capitale umano, e offrire servizi e risposte di salute sempre più efficienti e vicine ai Cittadini del Territorio».
Con le ultime assunzioni, dunque, in Asl 4 il numero complessivo di Infermieri sale a 858 e quello di OSS e Ausiliari è stato definito in 291 unità, tenuto conto anche degli attuali servizi a supporto dell’attività assistenziale erogati dalle Ditte in appalto, e dei rapporti di lavoro interinale in corso. Per queste ultime figure professionali, prosegue il percorso di internalizzazione mediante il progressivo scorrimento della graduatoria regionale di concorso, favorendo l’inserimento graduale dei neoassunti nei percorsi assistenziali dell’Asl.
Naturalmente il fabbisogno di operatori è riferito a unità a tempo pieno e impiegabili in concreto: la fisiologica quota di assenze temporanee e/o limitazioni viene infatti gestita parallelamente attraverso strumenti transitori, concordati direttamente con le Organizzazioni di Rappresentanza Sindacale.
Durante l’incontro, la Direzione dell’Asl 4 ha aggiornato i Rappresentanti sindacali sugli investimenti previsti dal PNRR, lo stato di avanzamento e le relative tempistiche di attuazione, e sulla collaborazione avviata con i Medici di medicina generale riguardo all’avanzamento della sperimentazione di progetti legati al PNRR.
Non ultimo il tema delle liste di attesa. L’argomento è stato affrontato presentando il quadro generale delle azioni messe in campo per limitare i tempi di attesa delle prestazioni e, in particolare, per gestire in maniera più efficiente e coordinata l’offerta diagnostica e specialistica, in previsione della convocazione dello specifico Osservatorio congiunto con le Organizzazioni Sindacali.