L’ufologo investigatore savonese presidente di A.R.I.A. (Associazione Ricerca Italiana Aliena) Angelo Maggioni sarà ospite martedì mattina alla trasmissione di Rai 2 “I fatti vostri”, in onda dalle 10, per parlare di avvistamenti e UFO, con un particolare riferimento ai recenti eventi accaduti in America.
“Abbiamo sicuramente una nuova forma comunicativa mediatica da un lato il controspionaggio militare che da sempre si è avvalso dei palloni aerostatici, dall’altro un problema di vulnerabilità sulla sicurezza nazionale troppo sottovalutato dai reparti militari e da sistemi di controllo (radar e sensori) tarati e filtrati in modo che fino ad oggi non venissero rilevati oggetti di piccole dimensioni e poco veloci“.
Fin dalla Seconda Guerra Mondiale i palloni aerostatici sono serviti per spiare il nemico e acquisire più dati possibili, la situazione geopolitica attuale non fa altro che riportarci ai tempi della Guerra Fredda e di conseguenza ad un aumento da parte del controspionaggio all’uso di questi palloni.
“Si è discusso molto sul fatto che gli USA non abbiano mostrato le foto e i filmati dell’abbattimento dei tre oggetti tra l’Alaska e il Montana ma questo fa parte della tattica militare, tacendo su quanto si è recuperato e su quanto si è appreso in modo tale che al nemico aumenti il dubbio su quanta conoscenza si è acquisito dei suoi piani“.
“Ma c’è anche una terza via non meno credibile delle altre due recentemente l’uso della parola extraterrestre si è fatta sempre più spazio, come se fosse iniziata una nuova fase sulla consapevolezza sull’esistenza aliena, preparare la massa alla futura convivenza con gli alieni e dunque prepararli mentalmente a ragionare e condividere l’idea dell’esistenza di vita extraterrestre pronta in futuro a interagire con noi“.
“Gli innumerevoli avvistamenti di oggetti volanti non identificati tra Madonna degli Angeli, Madonna del Monte e l’intreccio tra Colle Settepani e Pian dei Corsi con la ex base NATO 046 (Melogno), evidenziando il fatto che la Liguria ha un approccio completo con il fenomeno UFO, da semplici avvistamenti visivi alle Abduction al presunto primo UFO crash Italiano avvenuto al largo dell’isola di Bergeggi nel lontano 1974 e riportato su un giornale nazionale. Creando corridoi “alieni ” o preferenziali di questi oggetti, una casistica che parte dal lontano 1800 fino ai giorni nostri con oltre un migliaio di segnalazioni e che vede Genova al primo posto a seguire Savona Imperia e La Spezia. Capire per quale motivo questi oggetti siano così tanto interessati alla Liguria rimane un mistero non abbiamo una realtà militare significativa ne centrali atomiche, probabilmente non solo sono di transito ma qui vi trovano una fonte di energia che noi sottovalutiamo o non conosciamo ancora“.