Le organizzazioni di categoria dei gestori degli impianti autostradali, Faib, Fegica ed Anisa, hanno proclamato uno sciopero delle aree di servizio di 72 ore consecutive, dalle ore 22 di martedì 13 alla stessa ora di venerdì 16 dicembre. La protesta è stata causata dalla diffusione di una bozza di decreto interministeriale che, secondo i sindacati, “non prevede alcuna razionalizzazione della rete per una maggiore efficienza e ripropone un sistema di imposizione di royalty a vantaggio della rendita di posizione dei concessionari”.

“La proclamazione formale dello sciopero è già stata inviata alla Commissione per lo sciopero nei pubblici servizi, cui è stata richiesta l’attivazione delle procedure di raffreddamento e conciliazione delle vertenze collettive di interesse nazionale, così come da normativa vigente”.