“Varie regioni, anche di diverso colore politico, hanno chiesto l’Autonomia. Credo che il Titolo V della Costituzione e le competenze che si accavallano su molte questioni consentano agli elettori di avere sempre meno un giudizio chiaro sulle responsabilità delle classi dirigenti. Per questo motivo occorre costruire un sistema che permetta davvero di giudicarle in base a quello che fanno per i loro territori, senza pretesti e scuse”. Lo ha affermato il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti.
“Se questo è un Paese che va a due o tre velocità la colpa non è dell’autonomia che non c’è mai stata ma di un sistema centralistico che ha distribuito male le risorse, cercando di creare modelli di sviluppo dove non c’erano le condizioni. Iniziamo a distribuire le risorse in modo efficiente: abbiamo bisogno che le risorse del Pnrr vadano dove vengono utilizzate bene e in fretta, dove si fa formazione, sostegno alle imprese, politiche del lavoro, per consentire ai territori più virtuosi di trainare la crescita del Paese”, ha concluso.
