Via libera dalla I Commissione-Affari generali Istituzionali, Bilancio ai provvedimenti finanziari e di bilancio. La Commissione, presieduta da Lilli Lauro (Cambiamo con Toti Presidente), ha espresso la propria soddisfazione per l’esito positivo della seduta in cui sono stati approvati, fra gli altri, il Disegno di legge 72: “Rendiconto generale dell’amministrazione della Regione Liguria per l’esercizio 2020”, il Disegno di legge 78: Assestamento al Bilancio di Previsione della Regione Liguria per gli anni finanziari 2021 – 2023” e il Disegno di legge 81:
“Impostazione delle misure finalizzate all’attuazione della ripresa e resilienza ligure”. I tre provvedimenti – spiega Lauro – potranno così passare martedì prossimo all’esame del Consiglio regionale e dare attuazione a nuove misure economiche di rilancio della nostra regione dopo la gravissima crisi economia scatenata dalla pandemia. Il presidente parte proprio dalle nuove misure per contrastare gli effetti negativi dell’emergenza sanitaria: «La manovra di assestamento di bilancio è stata accompagnata da disegno di legge dedicato soprattutto a quei settori colpiti dalla restrizione sanitaria. Questi interventi sono finalizzati al rilancio delle attività economiche prestando molta attenzione al tema della sostenibilità. Sono stati destinati 2 milioni al fondo straordinario per rilanciare il settore culturale e dello spettacolo dal vivo e il settore turistico, nonché ambiti strategici per l’economia di Liguria, come il sostegno a slow fish per valorizzare i prodotti liguri. Vengono anticipati – prosegue – circa 2,3 milioni a Trenitalia a titolo di saldo per l’acquisto materiale rotabile ferroviario, in attesa delle risorse statali, così come viene confermato il contributo di 150 mila euro per la manutenzione straordinaria effettuata dai titolari dei taxi».
Il presidente della Commissione, sempre in relazione alle novità introdotte dal Ddl 118, aggiunge: «Non poteva mancare un intervento per il settore immobiliare vista la situazione di disagio abitativo ed è stata, così, incrementata la quota ad ARTE Savona di 400 mila euro». Lauro cita anche le misure per la sanità: «Nel 2021 verranno destinati 3.9 milioni per investimenti destinati ad Asl 1 e Asl 3 per il fabbisogno sanitario post covid senza considerare, in ultimo, la proposta di abrogazione dell’imposta regionale sulle concessioni statali del demanio marittimo ad uso turistico ricreativo e all’introduzione di una norma regionale che prevede la sospensione per tutto il mese di agosto del procedimento di Valutazione ambientale strategica». Il presidente Lauro, riferendosi al Assestamento e Rendiconto, conclude:
«L’esercizio 2020 è stato profondamente segnato dagli effetti dello stato di emergenza sanitaria che ha provocato impatto sull’economia mondiale europea e italiana. L’analisi generale del Rendiconto 2020 ha permesso di rilevare entrate complessive di 5 miliardi e 617 milioni e impegni di spesa per 5 miliardi e 514 milioni. Il totale delle riscossioni è stato di circa 5 miliardi e 592 milioni e il totale dei pagamenti di 5 miliardi e 607 milioni, con un fondo cassa al 31/12/2020 di 294 milioni. Abbiamo un risultato di amministrazione positivo – sottolinea – pari a 303 milioni. Nonostante il contesto emergenziale, la Liguria ha rispettato i vincoli economici realizzando un pareggio di bilancio e anche l’avanzo richiesto, che per il 2020 ha impedito di utilizzare risorse per 26 milioni. Abbiamo realizzato investimenti diretti o indiretti da completare entro i prossimi 5 anni per un importo pari al fondo non trasferito dallo Stato che per il 2020 per la nostra regione ammonta a 28,2 milioni a cui dobbiamo aggiungere 21 milioni di investimenti autofinanziati. Il totale dell’impegnato per investimenti, quindi, risulta 305 milioni al quale vanno aggiunti circa 123 milioni di Fondo pluriennale vincolato in conto capitale che rappresenta lo sforzo della regione per il futuro».
Lauro conclude: «Un notevole sforzo è richiesto dalla gestione del trasporto il servizio pubblico, svolto da Trenitalia, che ha comportato un impiego di 17 milioni di risorse regionali e, su gomma, di 15,8 milioni. Nel settore sanitario abbiamo stanziato ed erogato oltre 27 milioni di risorse proprie di cui 25 per persone con disabilità. Infine la Regione ha disposto lo svincolo di 14,9 milioni, di cui 5 milioni sono destinati a supporto delle micro imprese del comparto artigianato e commercio con contributi a fondo perduto, e 5 milioni a favore delle famiglie, come riduzione della pressione fiscale, con almeno due figli a carico e con un reddito non superiore ai 28 mila euro».